Davvero San Cirillo ha inventato il cirillico?
- info813607
- 24 mar
- Tempo di lettura: 1 min
Viene naturale pensarlo, ma la realtà è un po’ diversa.

Oggi il cirillico è uno degli alfabeti più usati al mondo:
✅ Lingue slave → russo, ucraino, bulgaro, serbo…
✅ Lingue non slave di ex repubbliche sovietiche → kazako, uzbeco…
✅ Altre lingue meno conosciute → sacha, tuvano, abcazo…
🟡 Cosa c’entra S. Cirillo con il cirillico?
Nel IX secolo, San Cirillo, insieme al fratello Metodio, ideò l’alfabeto glagolitico, il primo sistema di scrittura per i popoli slavi, pensato per tradurre i testi sacri. L’alfabeto cirillico apparve più tardi, secondo l’ipotesi più diffusa con le prime iscrizioni in cirillico datate al 949 d.C. presso la Scuola letteraria di Preslav (Bulgaria). La transizione tra i due alfabeti avvenne gradualmente.
🟡 Come è stato pensato il cirillico?
I caratteri del cirillico sono stati elaborati partendo dal:
- Glagolitico, l’alfabeto più antico degli slavi (IX secolo), e dal
- Greco, da cui prende ispirazione per molti caratteri
🟡 Perché sostituire il glagolitico?
Il glagolitico era complesso e poco intuitivo. Il cirillico, invece, era più pratico e simile all’alfabeto greco, lingua liturgica e culturale di riferimento nel Primo Impero Bulgaro, dove venne codificato.
🟡 Come si è diffuso il cirillico?
L’alfabeto cirillico si è diffuso con l’antico slavo ecclesiastico, la lingua liturgica ortodossa (un po’ come il latino da noi). Nei secoli, si è adattato alle lingue nazionali ed è stato soggetto a riforme accademiche e decreti governativi.
👉 Anche se Cirillo quasi certamente non è stato l'autore dell'alfabeto cirillico, i suoi contributi al glagolitico e al cirillico vengono ormai riconosciuti, e l'alfabeto ne porta il nome. ✨
Comments