La lettera dell'alfabeto ceco impossibile (quasi) da pronunciare
- info813607
- 29 apr
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Se parli il ceco, sai a cosa mi riferisco!
Il suono ř è una rarità assoluta, tipica del ceco e di poche altre varianti slave (slesiano e alto sorabo), con il quale il traduttore e interprete di ceco >< italiano deve fare i conti.
Come si pronuncia?
È un mix tra una r vibrante e una ž (come la “j” francese in jour). Si pronuncia facendo vibrare la lingua come per una normale r, ma con una leggera frizione che la rende unica e… bellissima!
Il suono Ř ha due versioni:
Sonoro [ř] → tra vocali (dveře, hoří), prima di consonanti sonore (hořlavina, břicho), all’inizio di parola (řeka).
Sordo [ř̥] → vicino a consonanti sorde (křik, střev), o alla fine di parola (keř̥).
Come si è formato lo Ř?
Questo suono è nato nell'antico ceco nel XIII secolo (le prime attestazioni scritte risalgono al 1237) dall’evoluzione della consonante r palatalizzata (r’), attraverso un processo chiamato assibilazione, per cui una consonante palatalizzata acquista un fruscio simile a quello delle fricative.
Nel XV secolo, con la riforma ortografica di Jan Hus, fu introdotto il segno diacritico sopra la r, che poi si evolse nel moderno háček (ř).
È uno dei suoni più temuti da chi impara la lingua ceca, ma anche i cechi impiegano tempo a padroneggiarlo. Ho conosciuto qualche madrelingua che non lo sapeva pronunciare!
Il traduttore e interprete di ceco >< italiano
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